Cena a 4 mani presso il Ratanà di chef Cesare Battisti, che domani ospiterà il collega giapponese Takeshi Iwai, chef di Ada & Augusto.
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Che cosa accomuna uno chef “di città” e uno “di campagna”? Se gli chef in questione sono Cesare Battisti e Takeshi Iwai la risposta è molto semplice: lo stesso sentimento di rispetto per le materie prime locali e la capacità di esaltarle assecondando la stagionalità in un perfetto matrimonio tra tradizione e innovazione. Così, dopo aver inaugurato lo scorso novembre un gustoso sodalizio culinario, lo chef patron del ristorante milanese Ratanà e il collega giapponese alla guida di Ada e Augusto si ritroveranno anche domani sera per un’ esclusiva cena a 4 mani che mira a rafforzare la loro collaborazione. E se a novembre era stato Battisti a recarsi in campagna presso il primo farm restaurant italiano per gourmet interno alla Cascina Guzzafame di Gaggiano, domani sera Iwai sarà ospite dei fornelli del Ratanà per dimostrare ancora una volta, assieme allo chef resident, che
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Italia e Giappone – ma anche città e campagna – viaggiano sullo stesso binario del gusto. Per questa seconda cena Battisti e Iwai hanno messo a punto una proposta esclusiva di 7 portate in cui, pur tenendo i piedi ben saldi nel territorio lombardo, non disdegnano qualche deroga alla creatività e alla contaminazione culturale: ecco quindi che tra i prodotti eccellenti dell’orto della Cascina Guzzafame lo chef Takeshi ha scelto di inserire qua e là qualche ingrediente di derivazione nipponica (dallo yuzu allo shiso, passando per l’umeboshi), così come di richiamare nella preparazione dei piatti qualche procedimento (ad esempio la tempura) tipico del suo paese d’origine. “Sono felice di accogliere Takeshi al Ratanà per questa cena di mezza estate – afferma Cesare Battisti -. Il menù degustazione che realizzeremo prevede l’utilizzo delle verdure che amiamo molto e sarà come sempre
Ratanàcreato nel rispetto della stagionalità e del territorio, con l’inclusione però di elementi che provengono dall’eredità culturale nipponica di Takeshi. In questa Milano così multiculturale il Ratanà porta avanti la missione di trasmettere la tradizione gastronomica lombarda in chiave moderna, con uno sguardo attento anche alle tecniche e idee che arrivano da lontano”. “Cesare è uno chef per il quale nutro molta stima – ribatte Takeshi Iwai -in quanto, come me, ha una sensibilità particolare per le materie prime, che rappresentano l’elemento centrale dei miei piatti. Prima vengono gli ingredienti (tutti provenienti dall’orto della Cascina) e solo dopo viene l’idea per la ricetta. Il fatto di poter contare su una materia prima di qualità mi trattiene dall’eccedere con artificiosi virtuosismi culinari. Per questa occasione tuttavia ho deciso di avvalermi anche di alcuni ingredienti e tecniche tipiche della mia tradizione culturale. Il rispetto della memoria è infatti un altro aspetto sul quale io e Cesare siamo estremamente in sintonia”.
(Euro 50 a persona bevande escluse – Euro 70 a persona con abbinamento vini. Per info e prenotazioni info@ratana.it)
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(Per le foto dei piatti del Ratanà credits Brambilla-Serrani)