Sono le immagini le grandi protagoniste di Portrait Firenze, il nuovo elegante indirizzo di Lungarno Collection, società di gestione alberghiera di proprietà della famiglia Ferragamo e con presidente Leonardo Ferragamo, che ha trasferito nel settore dell’ospitalità gli stessi principi di stile e coerenza che hanno distinto nel mondo la casa di moda Salvatore Ferragamo. Su tutti e 6 i piani dell’esclusiva residenza affacciata sull’Arno e su Ponte Vecchio, nelle suite e nelle aree comuni, si sviluppa un percorso iconografico che rievoca i momenti d’oro della città degli anni ’50 e ’60 attraverso i ritratti delle celebrity internazionali in visita a Firenze negli anni in cui si affermò l’alta moda italiana, oltre alle immagini di Palazzo Pitti, dei giardini di Boboli, dei teatri fiorentini e agli immancabili riferimenti a Salvatore Ferragamo e a sua figlia Fiamma. Un viaggio fotografico che si riflette anche nel concetto di ospitalità del Portrait, un’ospitalità pensata su misura, quasi fosse espressione del ritratto di ogni ospite. “Portrait è un modo, una filosofia, un nuovo stile di ospitare. In una location indiscutibilmente rara, avvolta di comfort ed eleganza, il vero plus è rappresentato da un team straordinario che, come attraverso un processo alchemico, riesce a trasformare tanta esclusività nel vibrante potere di ogni elemento che lo compone, andando ben oltre il servizio su misura di un grande albergo di lusso” afferma Valeriano Antonioli, amministratore delegato di Lungarno Collection. Membro di The Leading Hotels of The World e
caratterizzato dal design di Michele Bonan, architetto e interior designer ma soprattutto maestro di stile, il Portrait Firenze si caratterizza anche per la grande attenzione ai dettagli, parte integrante della progettazione e della ristrutturazione dell’edificio: linee semplici ed armoniche in cui colori, materiali e forme contribuiscono a creare la giusta atmosfera. Solo suite per il Portrait, per la precisione 37 e tutte diverse per dimensione (da 40 a 120 mq) in cui trovano posto ampie cabine armadio, bagni in marmo di Carrara e courtesy kit con prodotti firmati ‘Salvatore Ferragamo’; una ‘kitchenette’ a scomparsa dove è possibile trovare tutto il necessario per prepararsi un cocktail, un tè o anche uno snack; mega schermo TV ultra piatto, sistema Bluetooth per la diffusione di musica e per la visione di film, iPad con docking station, librerie musicali e DVD, impianto stereo, controllo avanzato della temperatura e Wifi. Dotazioni speciali anche per gli amici a 4 zampe grazie alla collaborazione attiva con il noto brand australiano Dogue, che firma le cucce e le ciotole per acqua e pappa dei piccoli ospiti. Quanto alla ristorazione, al piano terra si trova il caffè-ristorante Caffè dell’Oro, che offre un servizio ‘all day dining’ con una proposta gastronomica che varia dalla colazione, al lunch, all’aperitivo e alla cena, da scegliere a qualunque ora del giorno e i cui irresistibili arredi anni 50’ e lo spirito internazionale di chi lo frequenta lo rendono il posto giusto per coloro che vogliono dedicarsi un momento di relax, ma pur sempre di stile.