Succederà domani 24 settembre. Il Granduca Cosimo III de’ Medici emanerà il bando “Sopra la Dichiarazione de’ Confini” delle quattro Regioni Chianti, Pomino, Carmignano e Val d’Arno per proteggere e valorizzare i vini più virtuosi del tempo. Siamo nel 1716 e grazie a Cosimo III nasce il primo esempio al mondo del concetto di Denominazione e di disciplinare di produzione, anticipando di circa un secolo le Aoc francesi. Così ad Artimino, sulle morbide colline del Montalbano, questo 300esimo anniversario verrà celebrato con una serie di eventi doc che prenderanno il via domenica 25 con la prima della piece teatrale “L’eredità dei Medici” (repliche dello spettacolo ci saranno il 30 settembre e il 2 ottobre) nelle sale della Villa dei Cento Camini, il nome con cui è conosciuta la “Ferdinanda”, un tempo dimora di caccia del Granduca ed oggi patrimonio mondiale dell’umanità Unesco. Lo spettacolo presentato da The Medici Dinasty Show nella Villa voluta da Ferdinando I nel 1596 e progettata dall’architetto Bernardo Buontalenti, sarà un autentico tuffo nella storia corredato da affascinanti contributi multimediali, musiche, video mapping e costumi d’epoca. Per brindare ai 300 anni del territorio di Carmignano, la Tenuta di Artimino creerà inoltre una preziosa limited edition di 1716 magnum celebrative di Carmignano Riserva 2012 con etichetta “300 Years Anniversary” ideata da Wessel Huisman, artista olandese legato ad Artimino Contemporanea e alla Florence Biennale. Domenica pomeriggio i primi 10 esemplari ritoccati di pugno e firmati dall’artista verranno battuti all’asta per beneficienza insieme al dipinto originale di Huisman e il ricavato andrà a finanziare “OENS – Osteopatia e Neuroscienze” per l’acquisto di un endoscopio destinato all’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. Il calendario completo degli appuntamenti su www.artimino.com