Camere con vista sul Grossglockner Resort Kals-Matrei, il comprensorio sciistico più grande del Tirolo orientale, e suggestivi “bowwindow” a sbalzo sul Parco Nazionale degli Alti Tauri. Un’architettura perfettamente integrata nella natura, pluripremiata come Europe’s Leading Green Resort 2015, dal Wall Street Journal, Green Luxury Award 2013 e pure certificata Green Pearls Unique Places. Il Gradonna Mountain Resort Châlets & Hotel, a Kals, nel Tirolo orientale, domina il panorama sui boschi e sul comprensorio sciistico del GroßglocknerKals-Matrei dai suoi 1.350 metri di altitudine. Tutta l’architettura dal design futurista è
circondata dal Parco Nazionale degli Alti Tauri e dalle sue 30 cime che svettano fino a tremila metri. Il resort conta di un corpo centrale, con 12 Suite esclusive all’interno di una torre di vetro e una Spa di 3.000 mq, mentre i dolci pendii del suo giardino sono punteggiati da 41 Châlet dotati di area wellness riservata che, nelle sere d’inverno, si accendono come fossero candele appoggiate nella neve. Il villaggio alpino costituito dai 41 Châlet offre i servizi luxury di un hotel con tutta la privacy e il comfort di una villa di montagna. Si può scegliere di cenare in albergo, cucinare per conto proprio lasciando che della spesa quotidiana se ne occupi il personale
addetto, farsi servire la cena nell’atmosfera intima del proprio Cottage, oppure farsi coccolare dalle prelibatezze cucinate per voi da uno chef a domicilio, con la formula “Rent a cook“. Nulla qui è lasciato al caso: 3000 mq di Spa superpremiata dove beneficiare di trattamenti che sfruttano materie prime e principi attivi montani come arnica, pino mugo, olio di marmotta, cristalli di sale, cera d’api, foglie di betulla e ginepro. Da provare il “Grossglockner-Treatment” svolto all’undicesimo piano della torre con vista mozzafiato. Si ringiovanisce la pelle grazie ai mix sinergici di estratti botanici mentre si gusta un calice di Champagne. Prezzi a partire da 139 euro a persona a notte in pensione Gourmet. Info: www.gradonna.at/osttirol/ Crediti: Gradonna
