Pujje presenta due nuovissimi blend di olio evo dal carattere unico ed originale e concepiti come una creazione di alta sartoria.
Blend e non monocultivar. Una scelta precisa quella di Pujje, che rispecchia la volontà di creare un olio unico e riconoscibile in grado di valorizzare sia il know how del mastro oleario, al quale è affidato il compito di trovare la formula magica che dà vita a un prodotto straordinario, sia le tante varietà di olive pugliesi prodotte dalle 11 mila piante di proprietà dell’azienda. Pujje, nuovo brand del settore oleario, propone l’armonico e delicato Anfitrite, dal sapore morbido e un retrogusto piccante appena accennato, fruttato leggero; e l’intenso e robusto Rea, con note di foglie di pomodoro e di erbe aromatiche, con prevalenza di mandorla, che dà il meglio di sé con pietanze altrettanto robuste. Un prodotto d’eccellenza nato dall’idea di tre giovani pugliesi innamorati della propria terra e concepito come una creazione di alta sartoria, un capo fatto a mano, un sapiente mix di tecniche di coltivazione tramandate per generazioni, metodi di lavorazione avanzati e una bottiglia dal design essenziale e sofisticato. Il legame con la terra d’origine è chiaro fin dalla scelta dei nomi: se Pujje è il termine per indicare la Puglia nell’antico dialetto tarantino, Anfitrite e Rea, rispettivamente una bellissima ninfa marina e la titanide madre di Zeus, dea dell’abbondanza, ricordano il lascito culturale della Magna Grecia, di cui la Città dei Due Mari era uno dei centri più fiorenti. L’Olio Evo Pujje, con una produzione di 5 mila litri di olio extravergine d’oliva spremuto a freddo, è distribuita in negozi specializzati di alta fascia e nella ristorazione, oltre che nel settore alberghiero, in bottiglie da 500 e 200 ml (prezzo consigliato: dai 28 ai 32 Euro per il formato da 500 ml e dai 15 ai 18 per quello da 200 ml).
