18 botaniche e un’essenza a sorpresa, ecco Giass, il nuovo Dry Gin milanese che conquista i più fini palati internazionali.
Se Milano è la città “da bere” per antonomasia, il primo Dry Gin 100% milanese non poteva che fare il proprio debutto in occasione della Design Week e vincere subito dopo la medaglia d’argento nella San Francisco World Spirits Competition (SFWSC) 2017. Ossia, scusate se è poco, una delle competizioni più prestigiose al mondo per i distillati. Così GIASS – che in dialetto lombardo significa ghiaccio – non solo è il primo Dry Gin nato sotto le guglie del Duomo, ma si è imposto fin da subito come uno dei migliori esempi di spirits a livello mondiale distinguendosi per raffinatezza, finezza e complessità. Forte delle sue 18 botaniche selezionate e di un processo di distillazione accurato, Giass è un gin dall’anima complessa, autentica e immediata che si beve anche on the rocks e il cui carattere eclettico si completa nella 19esima essenza, l’elemento instabile e sempre diverso che rappresenta l’incontro con il gusto di chi lo sorseggia. Un gin che è nato dalla creatività di Richard D’Annunzio, barman professionista che nella sua cucina ha sperimentato fino a trovare la formula chimica perfetta da sottoporre al palato dei suoi 4 amici Andrea e Simone Romiti, Francesco Niutta e Francesco Braggiotti. Parecchi assaggi dopo, ecco finalmente quell’ inedito mix
di profumi e aromi che fa decidere ai 5 amici/soci di trasformare la passione per il rituale dell’aperitivo in un progetto ambizioso dedicato alla loro città. Tanto che anche la bottiglia, nella sua elegante semplicità, è un omaggio alla città della Madonnina: l’etichetta, serigrafata sul vetro, è ispirata ai disegni geometrici della Galleria Vittorio Emanuele, mentre il logo richiama una “vedovella”, le tipiche fontanelle meneghine. Un design curato da Chiara Cappellini e Lorenzo Piccinini e premiato nella SFWSC Packaging Competition ottenendo il secondo posto tra i 170 brand in gara. Forte dei riconoscimenti ottenuti, GIASS è impegnato ora in un tour di 6 tappe alla scoperta delle botaniche che lo contraddistinguono. Sono coinvolti altrettanti locali milanesi che hanno accolto con maggiore entusiasmo il nuovo prodotto e che, ogni due settimane, propongono ognuno un cocktail a base GIASS che enfatizza le sue note: fruttate, floreali, minerali, citrate e legnose. Dopo le serate al “TIBI Bistrot Provençal” e da “Carlo e Camilla in Segheria”, gli appuntamenti di giugno saranno al “Tasca” (stasera 7 giugno) e a “La Tartina” (22). A luglio si potrà invece degustare Giass da “Ral8022” (il 5) e “Tommasi” (il 19).