Chef Rubio torna sui banchi di scuola con ActionAid per raccontare il diritto all’istruzione e a un’infanzia dignitosa.
Nuovo impegno nel sociale per Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, sempre in prima linea quando si tratta di “sfruttare” la propria popolarità per nobili cause. Dopo la prima collaborazione in Kenya (nel 2015), Rubio torna al fianco di ActionAid International, organizzazione indipendente impegnata in tutto il mondo nella lotta contro le cause della povertà e dell’esclusione sociale, con il progetto #Fuoriclasse, racconto non convenzionale che affronta il tema del diritto all’istruzione affinché tutti possano virtualmente vedere con i propri occhi e conoscere, senza alcun filtro, la realtà dell’infanzia in Zimbabwe e in Cambogia. Perché #Fuoriclasse è dove spesso si va ad imparare quando le aule scolastiche non ci sono o sono inagibili o semplicemente non si ha la possibilità di raggiungerle e frequentarle. Perché è proprio #Fuoriclasse che lo chef condurrà gli utenti della rete per raccontare la difficoltà ad avere un’istruzione adeguata, non limitandosi a visitare un’aula scolastica, ma conoscendo l’intera comunità nella quale si inserisce la vita di un bambino. Perché i veri #Fuoriclasse sono i bambini protagonisti dei progetti di ActionAid, ognuno dei quali insegnerà qualcosa di importante a un inedito Rubio nell’insolita doppia veste di maestro e allievo. Il progetto verrà lanciato con una maratona di 72 ore dalle ore 16.00 del 5 alle ore 16.00 dell’8 novembre, trasmessa in diretta dallo Zimbabwe sui profili Facebook di ActionAid, di Chef Rubio e di Radio Deejay, media partner dell’iniziativa. Compagno di viaggio della prima tappa africana del viaggio di Rubio sarà Danilo Da Fiumicino, uno dei protagonisti di punta dell’emittente radiofonica. Entrambi saranno al fianco di una bambina durante tutti i momenti e le attività della sua giornata, a partire dalla scuola, scoprendo così le difficoltà della sua vita quotidiana e i cambiamenti che sono stati già ottenuti grazie al lavoro di ActionAid. Gli utenti della rete potranno interagire con loro come se fossero sul posto in prima persona, sarà possibile rispondere alle richieste lanciate live dai due protagonisti votando o anche attraverso delle libere donazioni a sostegno di questa e di altre iniziative di ActionAid. Al termine della maratona, il viaggio di Chef Rubio continuerà in una nuova tappa e in un altro continente per conoscere la vita di un bambino in Cambogia ed anche in questa occasione sarà possibile sostenere il lavoro di ActionAid, attivando delle adozioni a distanza e contribuendo così a migliorare la vita di una bambina o di un bambino per un lungo periodo.