La Nuova Galleria Morone presenta fino al 6 luglio 2018 αlfaβeta, personale di Andrea Bianconi nella Project Room a cura di Vittoria Coen.
Al centro di questa mostra, l’articolato mondo di segni, parole e immagini che contraddistingue la ricerca dell’artista che nelle sue opere e performance si esprime con linguaggi e media diversi, in un vortice di “segnali” ripetuti ossessivamente che danno vita a un’installazione site specific nel nome di un diverso senso creato in una espressione ad effetto: “fantastic planet”. Un piccolo sgabello girevole al centro dello spazio contribuisce a coinvolgere lo spettatore che, seduto, legge e rilegge le parole fino a chiedersi se il pianeta fantastico è dentro o fuori di sé. Una piccola gabbia, soggetto tra i più amati dall’artista, insiste e rafforza l’idea che le risposte possono trovarsi anche dentro di noi, se sappiamo interrogarci onestamente e profondamente. Il concetto direzionale del percorso umano avviene, poi, attraverso il gioco delle frecce nel wall drawing, la velocità e il desiderio di dare un’immagine al linguaggio. Intorno a questi spunti la mostra si sviluppa come monito, avvertimento, provocazione intellettuale, con oggetti, elementi e segni: un moto perpetuo fatto di labirinti, un vocabolario eclettico che appartiene al mondo interiore di Andrea Bianconi.