Non solo terme all’ Abano Ritz, ma una lunga storia familiare di vocazione all’accoglienza. Per una vacanza che permette davvero di staccare la spina mentre ci si prende cura di sé.
Un Centro Termale interno con una propria sorgente di acqua ipertermale che propone protocolli di salute preventiva riconosciuti DOC, accreditati dal Ministero della Salute e brevettati a livello europeo. Due piscine, di cui una interna semi-olimpionica ed una esterna con zone idromassaggio, entrambe con acqua termale. E poi ancora sauna, bagno turco, doccia emozionale per la coppia, palestra attrezzata Technogym ed una serie di cabine per terapie e trattamenti per il benessere psico-fisico e per l’estetica di viso e corpo. Benvenuti all’ Abano Ritz, dove prendersi cura della propria salute e della propria bellezza diventa una vera vacanza per corpo e mente. Immersa nel Parco Regionale dei Colli Euganei e nei suoi percorsi naturalistici, l’intera struttura è gestita dalle sorelle Ida e Terry Poletto – quarta generazione di donne vocate all’ospitalità – così volutamente contrarie alla standardizzazione e alle mode da essere riuscite a creare un grande spazio “caldo” (e non solo per l’utilizzo della geotermia da oltre 50 anni) dove l’atmosfera lussuosa è sinonimo di familiarità e benessere a tutto tondo. Quanto all’accoglienza, l’Abano Ritz dispone di 121 stanze, di cui 20 special rooms caratterizzate
ognuna da diverse ed originali specificità, 2 design suite, 6 camere di design e creative, 28 camere singole con letto da una piazza e mezza, 16 Mini Room con letto matrimoniale e 51 camere doppie. Ma cosa fare prima o dopo i trattamenti al Centro Termale? Non c’è davvero che l’imbarazzo della scelta, a cominciare dalla proposta gastronomica del White Gloves, ristorante che serve in guanti bianchi e gueridon, del Brutto Anatroccolo, ristorante à-la-carte dal design vintage il cui menù racconta non solo il piatto ma la passione di chi lo ha creato; e dell’Easy Barbecue posizionato nel parco giardino di 6mila mq aperto a pranzo durante la bella stagione e dove la formalità è bandita. L’hotel propone inoltre una serie di eventi musicali, destinati anche al pubblico esterno, nella Sala degli Specchi, cuore pulsante di sonorità diverse: dalla musica
classica al jazz fino alle esibizioni di Handpan, uno strumento idiofono in acciaio che induce alla meditazione, a cura del musicista Paolo Borghi. Chi vuole curiosare fuori dall’hotel ha invece a disposizione la Strada del Vino dei Colli Euganei (di cui l’ Abano Ritz è socio) per degustazioni e visite ai produttori locali; una partnership con 9 campi da Golf a pochi chilometri dalla struttura; la visita agli affascinanti borghi dei dintorni, alle città murate e alle Ville Venete. Né mancano ben 64 km di pista ciclabile lungo la quale farsi guidare da Viaggiare Curiosi, primo tour operator slow per le Terme e i Colli Euganei che accompagna a piedi, in bici e in barca alla scoperta del cuore del Veneto (info: viaggiarecuriosi.com). Senza dimenticare, dato che siamo qui per riposarci, la possibilità di rilassarsi con la meditazione all’interno di uno dei tanti monasteri ed eremi del comprensorio euganeo. www.abanoritz.it
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