Con 585 tra hotel e ristoranti, di cui 42 new entry, la Guida 2020 della Community presieduta da Alain Ducasse si arricchisce di nuove quanto uniche esperienze tutte da scoprire.
Sono 585 gli hotel e i ristoranti selezionati da les Collectionneurs – community di ristoratori, albergatori e viaggiatori che condividono il gusto per il viaggio – da scoprire all’interno dell’edizione 2020 della guida arancio. Una collezione di esperienze uniche, da antiche dimore in campagna a boutique hotel in città, da ristoranti gastronomici a bistrot gourmet, in ben 16 Paesi, tra cui Francia, Italia, Spagna, Portogallo, Germania, Grecia. La ricerca per arricchire la selezione non finisce mai e la Guida 2020 dà il benvenuto a 42 nuovi ristoratori e albergatori che condividono i valori della community, la curiosità, l’essere esigenti, la generosità, e la promessa di offrire bien-dormir e bien-manger in “case” a misura d’uomo. L’Italia raggiunge quota 73 indirizzi con l’ingresso di nuove dimore storiche e prestigiosi ristoranti. Debuttano infatti nella
community: Identità Golose Milano, innovativo hub dedicato alla gastronomia; Bianca, hotel-restaurant fresco di apertura ad Oggiono, sul lago di Annone, con chef Fabrizio Albini alla guida della cucina; Ca’ Matilde, regno dello chef Andrea Incerti Vezzani nella campagana reggiana. A Trani, ecco Quintessenza, il ristorante dei giovani fratelli Di Gennaro: in cucina gli chef Stefano ed Alessandro, in sala il sommelier Saverio e il maître Domenico, una storia di famiglia che propone i veri sapori della cucina contadina pugliese in una versione attuale. Dal fascino senza tempo sono invece le nuove esperienze di soggiorno: nel cuore di Cuneo, lungo la passeggiata pedonale s’incontra Palazzo Lovera le cui origini risalgono al XVII secolo, un tempo dimora di nobili e personaggi illustri, dove i viaggiatori possono soggiornare immersi nella storia. Venezia
si arricchisce di due suggestive new entry: l’Hotel Paganelli, un antico convento di monache benedettine affacciato sul bacino di San Marco e Villa Gasparini a Dolo, un’autentica villa veneta con all’interno raffinati ambienti caratterizzati da stili differenti. Spiccano due nuovi indirizzi ricchi di storia anche a Como – Palazzo Albricci Peregrini, una raffinata casa del ‘500 all’interno di un cortile privato nel centro storico – e a Gardone Riviera con il Grand Hotel Fasano, residenza di caccia realizzata per la famiglia imperiale austriaca nel 1888 e immersa in un parco secolare. Si trova invece sulla costa della Versilia, in località Ronchi, Villa Maremonti, tipica villa toscana dei primi del ‘900 circondata da un’oasi di vegetazione mediterranea. La Guida 2020 è disponibile gratuitamente presso tutte le strutture selezionate da les Collectionneurs (lescollectionneurs.com).
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