IN UN UNIVERSO DOVE IL PROFUMO SI FA RACCONTO INTIMO E GESTO ARTISTICO, FUEGUIA 1833 EMERGE COME UNA MAISON CHE TRASCENDE LA PROFUMERIA TRADIZIONALE. FONDATA DA JULIÁN BEDEL, UNISCE BOTANICA SUDAMERICANA, ALCHIMIA SENSORIALE E VISIONE POETICA IN FRAGRANZE UNICHE E CONTEMPLATIVE
Nel mondo rarefatto dell’haute parfumerie, esiste un luogo in cui la botanica incontra la poesia, e il profumo si trasforma in linguaggio. Fondata in Argentina dall’artista e musicista Julián Bedel, Fueguia 1833, maison di profumeria di nicchia ha saputo scolpire un’estetica olfattiva profondamente originale, in cui la ricerca delle essenze si intreccia con la tradizione medica e spirituale dell’America Latina. I suoi profumi sono creati in edizioni limitate nel laboratorio milanese del marchio, utilizzando ingredienti biodegradabili, naturali e selezionati con un approccio sostenibile e visionario. Il nome “Fueguia” rimanda ai diari di viaggio di Darwin nella Terra del Fuoco, omaggio a un’epoca di esplorazione scientifica e culturale, e incarna un ethos che coniuga il rigore della ricerca con la profondità dell’anima artistica. Le 14 boutique del brand, distribuite tra città simbolo come Parigi, Milano, Tokyo e New York, sono veri e propri santuari olfattivi: ambienti immersivi, scolpiti nel legno e rischiarati da luci ambrate, dove ogni visita si trasforma in un rituale silenzioso.
Alchimia dei profumi
Tra le creazioni più emblematiche della maison, alcune fragranze si distinguono per la loro capacità di raccontare storie profonde attraverso accostamenti olfattivi inaspettati. Dall’intimità cutanea di Muskara Phero J alla sontuosità evocativa di The Spirit, fino alle collaborazioni d’autore con Gabriela Hearst e l’omaggio floreale di Flor de Hueso, ogni profumo incarna un capitolo della filosofia sensoriale di Fueguia 1833
Muskara Phero J
Un profumo che si fonde intimamente con la pelle, adattandosi alla chimica personale di chi lo indossa. Muskara Phero J non è una fragranza da “portare”, ma una che diventa parte di sé. Sviluppata per rivelare una sfaccettatura unica su ogni individuo, questa creazione sfida l’idea stessa di profumo universale, abbracciando invece l’irripetibilità dell’essere umano.
The Spirit
Una costruzione olfattiva architettonica, poderosa e strutturata, che ruota attorno a due materiali nobili: il tabacco e la pelle. In
particolare, The Spirit include un accordo di cuoio ispirato alla celebre fragranza degli interni Rolls Royce — una collaborazione esclusiva che omaggia l’eleganza meccanica e sensoriale delle storiche vetture britanniche. È un profumo che racconta storie di viaggio, lusso e memoria.
New York & Paysandú
Questa coppia di fragranze nasce dalla collaborazione con la designer Gabriela Hearst, e rappresenta una narrazione olfattiva a cavallo tra due mondi. Paysandú, ispirato alle radici uruguaiane della stilista, è caldo, terroso, profondamente radicato nella natura; New York, invece, riflette l’energia sofisticata e cosmopolita della città adottiva di Hearst. Entrambe incarnano l’unione di heritage culturale e design sostenibile.
Flor de Hueso
Lanciata il 7 luglio, Flor de Hueso è un’ode alla tuberosa, regina dei fiori messicani, resa ancora più vibrante grazie a due ingredienti
autoctoni dal valore simbolico: la Vainilla, dolce e penetrante, e lo Xochicopal, resina sacra utilizzata nei rituali ancestrali. Il risultato è una composizione solare, intensa, che celebra la memoria floreale dell’America Latina.





