Tradizione e innovazione. L’Antica Osteria La Rampina, locale storico d’Italia alle porte di Milano, si reinventa senza perdere le sue caratteristiche originarie.
Un ristorante storico che ha il coraggio di rinnovarsi con successo. L’Antica Osteria La Rampina è da sempre indirizzo d’elezione per tutti gli appassionati della cucina milanese più autentica, basti pensare che il Maestro Gualtiero Marchesi cena qui tutte le settimane. Ma il fascino e la cucina del “Locale più antico della provincia di Milano ancora in attività” (premio conferito al Ristorante dalla Camera di Commercio di Milano) rimangono inalterati anche in un cambio generazionale che vede in veste di executive chef il giovane Luca Gagliardi, uno dei figli di patron Lino, con il quale divide i fornelli in una perfetta armonia di sapori, profumi, antiche ricette e innovazione. Situata in uno splendido casale del Cinquecento alle porte della città (in Frazione Rampina di San Giuliano Milanese, sulla via Emilia), con il suo glicine secolare a incorniciarne la facciata e a dare il benvenuto agli ospiti, La Rampina propone piatti semplici e autentici che permettono di viaggiare nella migliore cucina italiana, tra l’omaggio alla tradizione milanese e lombarda voluta da Lino Gagliardi fin dai primi anni ’70 e la vena creativa del figlio.
Specializzato a Le Buerehiesel di Strasburgo sotto la guida dello chef tristellato Westermann e poi allievo proprio di Marchesi all’Albereta, dove ha appreso gli insegnamenti della semplicità della materia prima e della sensibilità artistica, Luca Gagliardi ha anche gestito per 4 anni la ristorazione della country house Villa Collepere nelle Marche per poi decidere di voler continuare la tradizione di famiglia. Mettendoci tutta la sua giovane passione, quella voglia di nuovo che mantiene però ben salde le radici nella ricerca accurata delle materie prime più genuine e nella loro rielaborazione artigianale. Così ecco che dalla sua cucina escono piccoli capolavori quali il Soufflè all’ortica con crema di patate e crumble alla lavanda, il Risotto al limone, scamorza affumicata e camomilla o anche il Crudo di ricciola marinato in ceviche, pomodori confit e sorbetto alla cipolla rossa. Il tutto accompagnato dalle oltre 800 etichette di pregio, tra rossi, bianchi, rosé e champagne che riposano nella cinquecentesca e suggestiva cantina e che i sommelier Lorenzo e Dino (rispettivamente figlio e genero del capofamiglia Lino Gagliardi) abbinano con maestria ai piatti.
L’Antica Osteria La Rampina è disponibile anche per eventi, mentre dal lunedì al venerdì propone un menù business lunch che si rinnova settimanalmente, per assicurare agli ospiti varietà e stagionalità nella più golosa e gourmet delle pause pranzo. Le specialità lombarde e le particolari combinazioni create ad hoc dallo chef Luca Gagliardi sono servite con una mise en place ricercata ma fresca nella Sala della Corte, che ospita fino a 70 posti ed è impreziosita da suggestive arcate in vetro, nella Sala del Camino (per 40 persone), che avvolge gli ospiti in un’atmosfera romantica grazie al prezioso focolare cinquecentesco e nell’esclusiva Scuderia, con bellissimi mattoni a vista e affaccio diretto sulla corte interna. Il magnifico giardino privato nella bella stagione si trasforma in un’ulteriore sala open air e proprio qui dal prossimo maggio ogni giovedì sera le cene saranno allietate dalla musica dal vivo di una band jazz. E per chi desidera carpire qualche segreto agli chef ecco i Corsi di Cucina, al termine dei quali viene rilasciato un attestato di partecipazione nel corso di una cena di gala.