Riaprirà il 13 aprile per la nuova stagione l’hotel Punta Tragara, gioiello di stile e ospitalità incastonato nell’incantevole Capri.
Vista mare. E già ci si sentirebbe soddisfatti, soprattutto perché il mare in questione è quello di Capri e la vista incontra da subito i celeberrimi Faraglioni. E invece l’hotel Punta Tragara rimane un ricordo indelebile nella memoria di chi vi soggiorna non solo per la sua incredibile posizione ma per tutto ciò che di bello, elegante e anche “buono” offre ai propri ospiti. Ubicata ad appena 10 minuti dalla famosa quanto vivace Piazzetta caprese, questa antica villa – il cui disegno preliminare è attribuito a Le Corbusier – era all’origine la residenza estiva del Marchese Vismara, che la vendette all’inizio degli anni ’50 al Conte Manfredi. Trasformata da quest’ultimo in appartamenti di lusso per ricche famiglie in vacanza sull’isola, la villa venne infine completamente ristrutturata e
trasformata in un 5 stelle che riesce ancora oggi a mantenere inalterati il fascino e lo charme originari. E anche in seguito all’ultimo piano di ristrutturazione completato negli anni scorsi dalla famiglia Manfredi, Punta Tragara – membro di Small Luxury Hotels of the World – offre uno stile inconfondibile, sofisticato e ricercato. L’antica eleganza, il fascino di opere d’arte contemporanee e di design, i reperti archeologici e di antiquariato nonchè gli oggetti che fanno parte della villa fin dagli albori creano una perfetta combinazione che rende l’hotel un vero gioiello unico nel suo genere. Le 44 camere e suite si presentano ognuna diversa dalle altre, proprio per regalare un’emozione differente in ogni spazio. Specie per quanto riguarda le 6 suite
“speciali”, dove la particolare posizione, il taglio architettonico e l’allestimento interno concorrono a creare 6 piccole isole preziose. Ed ecco allora “Tragara”, vero e proprio omaggio allo spazio, con archi e volte senza porte e senza vincoli che ricreano l’atmosfera dell’alcova e dal cui terrazzo lo sguardo spazia tra i Faraglioni, la baia di Marina Piccola e Capri; “Monacone”, che con la sua balconata ampia come il ponte scoperto di una nave, è la suite che più di tutte le altre rende reale e intensa la sensazione di librarsi nell’aria, in volo sulle onde del mare. O ancora “Penthouse”, dove l’architettura a volte introduce gradatamente all’ampio terrazzo e dove la grande sala da bagno con sauna e vasca scavata ovale in Corian diventa il luogo ideale per rilassarsi. Non da
meno la proposta gastronomica, che al Punta Tragara è curata (dal 2013) dallo chef Luigi Lionetti – caprese doc – e dal suo Ristorante Monzù, con sala interna, veranda panoramica e un’elegante sala con pareti in vetro a picco sul mare. Una vera eccellenza gourmet quella di Lionetti, i cui piatti rappresentano un’esplosione dei sapori dell’isola in una rivisitazione della cucina tradizionale napoletana e caprese che regala emozioni e gusti indimenticabili: dalla zuppetta di arancia, scampi, ricotta di bufala alla crema di finocchio e bottarga alla pasta e patate con astice e provola dei Monti Lattari, fino al calamaro ripieno di verdure di stagione, datterini e cappon magro. Menù autentici quanto moderni ed eleganti (dedicati anche a vegetariani, vegani e a chi soffre di intolleranza al glutine) che ben si accompagnano alle 200 preziose etichette custodite nel Tragara Wine Cave, enoteca ricavata all’interno della tipica grotta caprese. Ma prima di cena è assolutamente imperdibile un altro dei momenti top della giornata al Punta Tragara, ossia l’aperitivo al Monzù Gin Club&American Bar, dove il barman Daniele Chirico riesce a creare cocktail e
soprattutto gin tonic imperdibili combinando 70 etichette di gin e 13 tipologie di tonic water, cui si aggiunge una ricca selezione di botanicals, gli aromi e le spezie che conferiscono ai cocktail il giusto tocco di originalità. Né vanno dimenticati gli originali dolci della chef pasticcera Cristina Passini: tra le sue squisitezze l’Assoluto di limone, che richiama le fragranze del menù di Lionetti, il Tiramisù a modo mio, che viene composto direttamente al tavolo, e il Lingotto mandorla e pere, cremoso al mascarpone, mango confit, sorbetto al curry. Il Ristorante Monzù e l’Hotel Punta Tragara fanno parte della Manfredi Fine Hotel Collection, presente a
Capri anche con il ristorante stellato Mammà. Completano l’offerta dell’hotel anche un centro benessere e Spa e due piscine all’aperto: quella riscaldata e dotata di getti idromassaggio per bagni decongestionanti e tonificanti si trova nel verde rigoglioso del giardino, proprio accanto al Solarium panoramico; l’altra è una “infinity pool” e si affaccia sulla piccola e meravigliosa spiaggia di Marina Piccola. Proprio sotto l’albergo ecco invece il Belvedere Tragara dove, dalla stradina che costeggia la terrazza, si accede alla passeggiata del Pizzolungo che porta alle esclusive spiagge della Fontelina, alla casa di Curzio Malaparte, alla Grotta Matermania e all’Arco Naturale. (www.hoteltragara.com)