La cucina contemporanea del Ristorante Il Moro di Monza esalta in maniera moderna e gourmet tutti i sapori, i profumi e la passione della Sicilia.
L’orgoglio per la propria terra, per quei sapori autentici che rappresentano il ricordo di un’infanzia vissuta a stretto contatto con l’azienda agricola di famiglia nell’agrigentino, tra pistacchi, mandorle, pomodori, olive e uve da vino. E poi c’è il mare di Sicilia con tutta la sua ricchezza e i suoi doni preziosi. Ed ecco che i piatti che escono dalla cucina del Moro di Monza raccontano questa storia, che è anche la storia dei tre fratelli Butticè, appassionati titolari del ristorante. Salvatore, chef di grande espressività; Antonella, sommelier e anima della sala; e Vincenzo, specializzato nella governance aziendale. Tutti insieme, con amore e professionalità, propongono la loro Sicilia, il loro modo di intendere un territorio che non stanca mai di stupire, nel caso specifico soprattutto in cucina. Così ecco che i sapori autentici siciliani indossano una veste contemporanea, dando vita a carte
che variano stagionalmente e propongono novità ogni 30-40 giorni accanto a piatti simbolo del ristorante Il Moro, quali i Paccheri con pesto di pistacchi e gamberi, l’Aragosta alla catalana o la Pasta con le sarde. Diversi anche i menù degustazione, dall’iconico “Viaggio in Sicilia” a quello dedicato alla “Tradizione” e quindi ai piatti storici del ristorante, fino a “La mano libera”, dove l’espressività di chef Salvatore Butticè raggiunge il suo apice. E tra le proposte più originali ecco l’Ostrica con nutella di mandorla di Raffadali, Zuppetta di frutti di mare accompagnata da una granita sapida di limone, Gambero in intingolo condito con olio e sale, maionese del suo corallo e polvere dell’estratto della testa. Il tutto in un ambiente accogliente e recentemente
ristrutturato per offrire una maggiore centralità al cliente, lavorando sull’armonia tra colori, stile e comodità, mitigando la rumorosità della sala con pannelli fonoassorbenti che riprendono disegni di Gillo Dorfles. La carta dei vini gestita dalla bravissima sommelier Antonella Butticè accoglie circa 600 etichette ed è il frutto di un attento lavoro di ricerca sul territorio, tanto che affianca ad aziende blasonate italiane e francesi quei piccoli produttori che propongono un’altissima qualità. (Ristorante Il Moro – via Parravicini, 44, Monza – Chiuso il lunedì – Riaprirà il 9 febbraio sera dopo una piccola pausa stagionale).