IL 23 NOVEMBRE L’HOTEL WEISSER KREUZ DIVENTERÀ TEATRO DI UNO SPETTACOLARE KITCHEN PARTY CON BEN 16 CHEF DI FAMA INTERNAZIONALE, TRASFORMANDO LA LOCALITÀ DI BURGUSIO, IN ALTA VAL VENOSTA, IN CAPITALE MONDIALE DEL GUSTO
Sedici chef di fama internazionale, per un totale di 15 stelle Michelin e 32 cappelli Gault Millau, il 23 novembre cucineranno fianco a fianco davanti agli ospiti per un Kitchen Party che si prospetta davvero memorabile. Non una cena tradizionale, ma un flusso continuo di emozioni, tra piatti sorprendenti, vini d’eccellenza e musica. Un’esperienza che unisce convivialità e raffinatezza, celebrando la cucina come festa dei sensi. Il percorso inizierà alle 18 con un calice di Champagne Laurent-Perrier e proseguirà tra sale, cucine e stazioni gastronomiche, in un viaggio libero e dinamico. Gli ospiti potranno assaggiare creazioni uniche, incontrare i protagonisti dell’alta cucina e scoprire i segreti di cucine diverse, tutte legate da un filo comune: la ricerca dell’eccellenza. Ad accompagnare i piatti, le etichette di Alois Lageder, Lodovico Antinori, Luis Weine, Castelfelder e Laurent-Perrier, insieme alle specialità di produttori selezionati. 
Cornice di questo appuntamento straordinario è il Weisses Kreuz, boutique hotel adults only diretto da Mara Theiner, che unisce il fascino delle stube gotiche e delle sale rinascimentali a un design alpino contemporaneo. Qui il tempo sembra rallentare, tra la Aura Mea Spa con piscina infinity riscaldata e il ristorante fine dining Mamesa, regno dello chef Marc Bernhart. Con soli sei tavoli e una filosofia glocal che intreccia radici altoatesine e influenze internazionali, il Mamesa rappresenta un laboratorio di gusto, completato dalle creazioni di pasticceria senza zucchero bianco di Kay Baumgardt. Un luogo dove i piaceri del palato diventano emozione pura, incorniciati dall’atmosfera intima di un ex fienile trasformato in scrigno di vetro con vista mozzafiato sull’Alta Val Venosta, che rappresenta la cornice perfetta per ospitare questo evento culinario esclusivo E quando la notte del 23 novembre avanzerà, la cucina lascierà spazio alla musica: il bar dell’hotel si trasformerà in un club vibrante grazie ai DJ set di Nick Bril, che metterà da parte la giacca da chef stellato per indossare quelle del DJ, e di Mark Butler da Merano. Beats, drinks e joie de vivre chiuderanno una serata pensata per essere vissuta con tutti i sensi.

Gli chef protagonisti del Kitchen Party
Al timone della serata ci sarà il padrone di casa, lo chef Marc Bernhart, anima creativa del ristorante Fine Dining Mamesa, situato nell’hotel e aperto anche agli esterni, affiancato dal pastry chef della struttura Kay Baumgardt, che completerà l’esperienza con dessert visionari e fuori dagli schemi, capaci di sorprendere e incantare. Insieme a loro, 14 colleghi che rappresentano il meglio della scena internazionale:
*Nick Bril (2 stelle Michelin – The Jane, Anversa, Belgio), che metterà in scena la sua cucina fresca, esotica e creativa.
*Alexander Posch (4 cappelli Gault Millau – Genießerei, Graz, Austria), che propone una cucina territoriale, radicale e con radici profonde.
*Andreas Senn (2 stelle Michelin e 4 cappelli Gault Millau – Senns Restaurant, Salisburgo, Austria), che ama descrivere la sua cucina affermando che “chi non abbandona mai sentieri battuti, arriva solo dove altri sono già stati”.
*Armin Rauscher (3 cappelli Gault Millau – Restaurant Aurea, Villach, Austria) con la sua cucina high-level fusion.
*Alessandro Scaccia (1 stella Michelin – Restaurant Kle, Zurigo, Svizzera) che proporrà agli ospiti la sua cucina vegana moderna.
*Michael Schuler (Krone Regensberg, Regensberg, Svizzera) con la sua cucina tradizionale, francese, combinata con prodotti locali.
*Peter Lauterbach (1 cappello Gault Millau – Landhaus Gräfenthal, Bindlach, Germania) che presenta la sua cucina tradizionale con influssi asiatici e francesi.
*Joachim Jaud (2 stelle Michelin e 4 cappelli Gault Millau – Restaurant 141, Mieming, Austria), che propone la sua cucina austriaca con influssi giapponesi e francesi.
*Matthias Diether (2 stelle Michelin – 180° by Matthias Diether, Tallin, Estonia), che mette in scena una cucina francese classica con elementi moderni.
*Michael Gollenz (1 stella Michelin e 4 cappelli Gault Millau – Restaurant Alfred Keller, Hotel Alhambra, Croazia), con la sua cucina creativa con influssi mediterranei e francesi.
*Tim Golsteijn (1 stella Michelin – Bougainville Restaurant, Amsterdam, Olanda), che ama sottolineare che “concede molta importanza ai sapori e agli aromi, poiché ogni sapore può essere abbinato a un determinato ricordo”.
*Laurenc Kugel (Landgasthof Adler Oberdorf, Oberdorf, Germania) con la sua cucina moderna ispirata alle radici sveve.
*Philip Rachinger (2 stelle Michelin e 4 cappelli Gault Millau – Hotel Restaurant Mühltalhof, Neufelden, Austria), che presenta la sua cucina austriaca con visione moderna.
*Dieter Koschina (2 stelle Michelin – Villa Joya, Algarve, Portogallo), che propone una visione di cucina fedele al suo mantra, ovvero “sentirsi come a casa, assaporando il paradiso”.

Hotel Weisses Kreuz – Adults Only ****S
Burgusio 82
39024 Burgusio-Malles
Tel. 0473 881307
www.weisseskreuz.it





