Grimbergen condivide con un importante sommelier il suo ultimo segreto di degustazione, che vede protagonisti due ingredienti tanto diversi quanto perfetti.
Grimbergen
Un trionfo di gusto per un’insolita accoppiata, quella tra birra e cioccolato, proposta dallo storico marchio di birre d’abbazia belga Grimbergen (Gruppo Carlsberg) con la “complicità” del sommelier Giuseppe Vaccarini. I due ingredienti, che a prima vista hanno poco da spartire, in realtà si sposano alla perfezione e creano nuove ricette per una degustazione fuori dagli schemi. Partendo dai concetti espressi da Giuseppe Vaccarini nel suo libro Il Manuale della Birra, Grimbergen ha esplorato tutte le possibilità di abbinamento che le sue birre offrono quando accostate a sapori tradizionali ma anche inconsueti e primo fra tutti il cioccolato si è svelato come un perfetto alleato del malto, in quanto in grado di adattarsi con armonia alle diverse tipologie di Grimbergen ed esaltarne le proprietà organolettiche. Ed ecco quindi che Grimbergen Double Ambréè, birra maltata ed intensa, dal sapore ricco e deciso, sposa i suoi sentori tostati a un gusto forte ed avvolgente come quello di una torta sacher o del cioccolato fondente extra dark al 90% o 95%. Per chi sceglie di affidarsi a dei sapori più bilanciati e
Grimbergentradizionali, la scelta perfetta è sicuramente quella di una birra blonde come l’omonima Grimbergen Blonde, corposa e bilanciata. Questa birra dal colore dorato trova il suo fedele compagno in un gusto altrettanto equilibrato, come quello del cioccolato fondente 80% o 85%, dal gusto deciso ma comunque in grado di enfatizzare al meglio le singole note che compongono i due elementi. Infine, per chi ama la raffinatezza e la freschezza di Grimbergen Blanche, birra dall’aspetto velato e giallo paglierino, l’abbinamento perfetto è dato dal cioccolato fondente al 70% o, in alternativa, dal cioccolato bianco. Si esaltano così naturalmente i sentori di cereali freschi, spezie e agrumi che ricordano il bergamotto e che compongono il gusto vellutato di questa birra. Insomma, accoppiate inedite ma sicuramente vincenti e al passo con l’evoluzione dei tempi. E se pensiamo che la birra fu creata nel 1128 dai monaci norbertini, che scelsero come emblema della loro abbazia la fenice, simbolo di perpetua rinascita, possiamo ben dire che il marchio Grimbergen onora ancora oggi i valori dei suoi fondatori. (www.grimbergenbeer.com).
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