Dieter Morszeck è un aviatore appassionato, ma anche l’amministratore delegato di Rimowa, il brand che produce la iconiche valigie con la scanalatura. Mettendo insieme le due passioni della vita, ecco che un giorno ci ha radunati a Dubendorf, vicino a Zurigo, per salire a bordo del suo nuovo aereo gioiello. E del suo nuovo business. Perché Morszeck adesso vende anche aerei, aerei storici. E in particolare uno: lo Junckers F13. A Zurigo insomma è andato in scena il perfetto matrimonio tra storia e futuro. Perché dopo 7 anni di lavoro e di studio è tornato alla vita il primo velivolo commerciale costruito nel 1919 in alluminio. Lo stesso materiale – leggero e resistente – che diede l’idea alla famiglia Morszeck diciotto anni più tardi di creare delle valigie
targate Rimowa che diventeranno immortali e che oggi si fanno anche in policarbonato ma che soprattutto sono diventate intelligenti. In pratica, il lancio dei modelli con l’electronic tag – ovvero quel sistema che permette di fare il check in del bagaglio via smartphone e di depositarlo sul nastro già con la banda con i dati di destinazione stampata elettronicamente – è stata una festa a cavallo di un secolo. Con l’alluminio e quelle scanalature particolari, icone di un design praticamente immortale. E mentre Morszeck volava sopra le nostre teste, è venuto in mente che in fondo la bellezza di una passione è quella di saper arrivare sempre più lontano. Ancor meglio se con un aereo del 1919 che ha fatto la storia di quello che siamo oggi.