Recentemente nominato CEO di Terre D’Oltrepò, una delle più importanti aziende vinicole italiane, Umberto Callegari ha presentato il piano strategico quinquennale per il rilancio del Gruppo e del Territorio, focalizzandosi su sviluppo sostenibile, cambiamenti e sfide attuali.

TerreNato nel 2008 dalla fusione della Cantina di Casteggio (1907) e della Cantina Sociale Intercomunale di Broni (1960), il Gruppo Terre d’Oltrepò ha acquisito nel 2017 anche La Versa – storico marchio nato nel 1905 con una storia che dura da oltre un secolo -, diventando così la più importante e grande cooperativa vinicola del nord Italia, con 660 soci e 5mila ettari di terreno dedicati alla coltivazione della vite. Ma è anche una delle più antiche cooperative vinicole dell’Oltrepò, situata nel cuore della zona di maggior produzione di Pinot Nero in Europa dopo Borgogna e Champagne, oltre ad essere la più grande d’Italia, con il 75% dei vigneti dedicati al vitigno. La missione di Terre D’Oltrepò è quella di creare un polo vinicolo industriale integrato e sostenibile, in grado di catalizzare e valorizzare le risorse inespresse del territorio. Il rilancio del Gruppo si concentra principalmente sull’incremento della capacità produttiva e industriale, con un focus particolare sulla qualità del processo produttivo, che dovrà essere trasparente e certificato ad ogni passo. Il modello di riferimento è quello dello Champagne, dove un singolo centro di pressatura ha dimostrato di catalizzare e incrementare la capacità produttiva dell’area. L’obiettivo di TDO è aumentare la capacità produttiva acquisendo nuovi soci oltre i 5.000 ettari di contribuzione attuale, cheTerre includono sia l’Oltrepò Pavese che i Colli Piacentini. Insomma, un’impresa vinicola con un enorme potenziale in cui l’indiscussa capacità manageriale di Callegari potrà fare sicuramente la differenza.
Intanto proponiamo alcune delle sue perle, che sicuramente cattureranno l’attenzione di professionisti e neofiti del vino.
La Versa 1905 Oltrepò Pavese DOCG Pinot Nero Brut. 100% Pinot Nero, annata 2018, presenta un perlage fine e persistente. Al naso spiccano le inconfondibili note di pane, nocciola tostate e miele, mentre sul finale si colgono sentori di frutti maturi. Vino morbido e strutturato, è ottimo per l’aperitivo e come tutto pasto con cibi raffinati.
La Versa Collezione 2008 Oltrepò Pavese DOCG Pinot Nero Brut. 85% Pinot Nero, 15% Chardonnay che viene fatto fermentare in barriques e assemblato alla cuvée prima della fase di tiraggio, è un vino secco, sapido e fresco definito da note di frutta secca. Perfetto con pietanze a base di pesce e piatti medio strutturati.
TerreLa Versa Principio Vino Spumante di qualità Brut. 85% Pinot Nero, 15% Chardonnay. Dal colore giallo dorato, il suo perlage fine e persistente porta con sé un profumo intenso con note di tostato. Vino dalla straordinaria complessità, caratterizzato da una buona sapidità e persistenza, la cui liquer d’expedition è una ricetta segreta che parte dalle Jéroboam storiche del Caveau di La Versa.
Vincitore del premio The Winehunter Award 2023 – Rosso, La Versa Testarossa Oltrepò TerrePavese DOCG Metodo Classico Brut è un Pinot Nero in purezza. Annata 2016, vinificato in bianco con pressatura soffice. Fermentazione a temperatura controllata con lieviti selezionati. La cuvée rifermenta in bottiglia con ceppi di lieviti esclusivi di La Versa. Affina 60 mesi sui lieviti e almeno 6 mesi in bottiglia dopo la sboccatura.

(https://terredoltrepo.it)