Tutto il fascino della Serenissima è palpabile anche nei prestigiosi palazzi nobiliari sedi delle raffinate ed eleganti location scelte dalla community di les Collectionneurs.
La città di Venezia festeggia i 1600 anni dalla sua fondazione. Ecco la nostra scelta di luoghi privilegiati attraverso i quali vivere il calendario di eventi che per tutto il 2022 racconterà la storia, la cultura e le eccellenze che hanno reso la Serenissima un’icona mondiale.
È un perfetto connubio tra i ricordi di un fastoso passato e gli ultimi trend del design e del lifestyle l’Ausonia Hungaria, affascinante palazzo la cui storia si intreccia da sempre con quella del Lido di Venezia, che lo ospita. Meta prediletta di tantissimi viaggiatori e nomi illustri sin dal 1907, anno della sua apertura, quando si svela nel suo stile neo-rinascimentale su progetto dell’ingegner Nicolò Piamonte, l’hotel si pone fin da subito come elemento iconico e distintivo nel panorama del Lido. Nel 1913 il ceramista Luigi Fabris realizza il particolare rivestimento della facciata principale con piastrelle in maiolica, regalando all’isola un edificio unico in un esemplare stile Liberty: motivi vegetali color ocra e verde acqua, frutti e ghirlande di fiori, putti e figure femminili a rappresentare Venezia e l’Ungheria si uniscono per dare vita alla meravigliosa combinazione di forme e colori che ancora oggi possiamo ammirare, in un complesso equilibrio tra innovazione e sperimentazione. La composizione degli spazi si manifesta invece attraverso gli elementi decorativi e nella scelta degli arredi realizzati dall’illustre ebanista Eugenio Quarti. Mentre in tempi più recenti, a seguito dell’acquisizione dell’hotel da parte di Teodoro Russo nel 2007, l’edificio viene sottoposto ad un’imponente opera di restauro. Assumendone interamente l’impegno finanziario e collaborando strettamente con la Soprintendenza ai Beni Architettonici di Venezia, il progetto di Teodoro Russo ha dato il via a un minuzioso programma di tutela e rinnovamento funzionale degli ambienti interni ed esterni dell’edificio, compreso il restauro delle 7000 piastrelle policrome che adornano la facciata principale. 
Infine, tra il 2018 e il 2019 il rivestimento della facciata est, priva di decorazione, viene affidato all’eclettico artista pop britannico Joe Tilson, sotto la direzione artistica di Enzo Di Martino, tramite l’applicazione di formelle policrome in vetro di Murano, in un consapevole mix di passato e contemporaneità che porta Ausonia Hungaria a diventare l’hotel 5*L più sorprendente di Venezia. La completa ristrutturazione di tutte le stanze è invece opera del celebre architetto Simone Micheli, il cui progetto di interior design segue gli ultimi trend del lifestyle contemporaneo, mentre le parti comuni vengono ridisegnate da Massimo Giacon, designer abituato ad “allargare i confini” attraverso percorsi esperenziali attraverso le suggestioni. L’hotel Ausonia Hungaria dispone di 60 camere e suite, dell’accogliente sala colazioni Natyve, del ristorante The Mode e dell’esclusivo Rooftop Bar 28.5. Per rilassarsi, ecco la piscina esterna, la Spa e il prestigioso centro Thai Lanna Ganna, un tempio di benessere di 600 mq aperto a tutti i viaggiatori che giungono alla scoperta del Lido. A disposizione degli ospiti dell’hotel anche una spiaggia privata con possibilità di affittare le tipiche capanne che decorano le spiagge del Lido (www.ausoniahungaria.com).
Affacciato sul Bacino di San Marco, con vista sull’Isola di San Giorgio, l’Hotel Paganelli di Venezia fa sognare ad occhi aperti. In questo elegante 3*S dagli ambienti raffinati e recentemente rinnovati all’insegna del design moderno e dello stile veneziano, la proprietaria Monica Bianchini ha creato dispone 10 camere in cui il fascino della Serenissima si sposa con le comodità più
contemporanee. Due bellissime terrazze panoramiche offrono invece momenti memorabili di contemplazione delle bellezze della laguna veneziana. Ma oltre alla posizione privilegiata e al fascino degli ambienti, ciò che caratterizza l’hotel come “place to be” è il ristorante dell’hotel, Il Sestante. Un’osteria di mare contemporanea autentica e di carattere, dove i piatti della tradizione mantengono inalterati i profumi e i sapori originari nonostante la necessaria rivisitazione in chiave moderna.
Un menù realizzato esclusivamente con prodotti di stagione e del territorio per piatti assolutamente da non perdere: dalla vasta scelta di pesce e molluschi crudi e cotti tipici del territorio lagunare veneziano alla sapiente selezione di ostriche nostrane e non, il tutto accompagnato da una cantina dinamica che rappresenta al meglio il know-how del locale, selezionando piccole chicche italiane, grandi classici e innovativi vini naturali (www.sestantevenezia.com).
Posizionata tra Mestre e Zelarino, alle porte della Laguna di Venezia, Villa Barbarich nasce sulle sponde del fiume Marzenego nella prima metà del Cinquecento quale dimora estiva della celebre famiglia Malipiero, tra le più influenti della Serenissima. Costruita su un progetto di ispirazione palladiana, la Villa è stata ristrutturata con tecniche e materiali fedeli a quelli dell’epoca in cui fu costruita e oggi regala agli ospiti un’esperienza veneta autentica grazie alla conservazione dei pregiati dettagli originali, dai lussuosi lampadari soffiati dai mastri vetrai di Murano ai pavimenti in cotto veneziano. Al piano terra si snodano ampi corridoi e accoglienti sale curate in ogni minimo particolare, dove
godere del silenzio e della pace della Villa, oltre ad una SPA con area relax, Jacuzzi e percorso benessere e al lounge bar. Il Piano Nobile, che accoglie le stanze e il Ristorante Malipiero, è impreziosito dagli incantevoli affreschi di Ludovico Toeput, detto il Pozzoserrato, perfettamente conservati nel tempo. Incantevole il giardino che circonda la Villa, mentre il patio interno è quanto di meglio si possa desiderare per godere della quiete e dei tramonti della campagna veneta. Hotel Villa Barbarich – gestita dal 2020 da Federgroup tramite la sua etichetta Hotel Experience – ospita al suo interno 31 stanze, di cui 21 classic posizionate intorno alla pianta principale nei locali che storicamente ospitavano il fienile e la scuderia; 4 camere superior 
nell’antico sottotetto con meravigliose travi a vista ed ampie vetrate; 4 stanze deluxe e 2 suite posizionate in un edificio attiguo di nuova costruzione ma realizzato secondo lo stile del corpo principale. Oltre ad essere entrata nel circuito les Collectionneurs, Villa Barbarich fa inoltre parte delle 35 esclusive dimore italiane di Preferred Hotels & Resort (www.villabarbarich.com).
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