Intriso di storia e di tradizione, l’ Auberge de la Maison di Entrèves accoglie come un nido caldo e rassicurante in un’eleganza senza tempo.
Incastonato nel pittoresco borgo di Entrèves – a pochi chilometri dal centro di Courmayeur – e immerso in un panorama “benedetto” dalla bellezza e maestosità del Monte Bianco, l’Auberge de la Maison incanta fin da subito con il suo senso di accoglienza elegante ma senza ostentazioni, perfetto in ogni dettaglio e al tempo stesso familiare. Un rifugio dove ci si sente a proprio agio come a casa propria, un hotel di classe dove tutto è pensato con il cuore per rendere piacevole ed armoniosa la permanenza. Il cuore è quello di Alessandra Garin, perfetta padrona di casa le cui “cortesie per gli ospiti” rimangono indelebili nella memoria di chi soggiorna in questa grande casa in pietra e legno che riesce a fondersi alla perfezione con la natura circostante e che al suo interno regala delle chicche davvero inestimabili, come le preziose collezioni di quadri ed oggetti d’epoca,
le stampe originali che raccontano la tradizione dei cosiddetti Menù di Montagna e gli oggetti del passato sapientemente recuperati a testimonianza di un’atmosfera fortemente e fieramente alpina ma con forte vocazione all’ospitalità e al bien vivre. Proprio i Menù di Montagna diventano l’occasione per proporre agli ospiti dell’Auberge un viaggio nel passato e nell’ospitalità valdostana e per ripercorrere l’evoluzione della montagna stessa: da luogo escluso dagli itinerari turistici fino a diventare, nel ‘700, piacevolissima quanto frequentata meta per la villeggiatura. Un’evoluzione ben documentata da articoli di giornali, da racconti, da stampe e proprio anche dai quei Menù che gli alberghi di montagna studiavano appositamente per i propri ospiti. Un’importante eredità storica e sociale che permette ad Alessandra Garin di far rivivere l’elegante esperienza della villeggiatura agli ospiti che lo desiderano, tra bellezze da guardare e bontà da assaggiare, con tanto di Consommé à l’Imperiale o Truite frite à la Maitre d’Hôtel o addirittura Plombière Mont-Blanc. Insomma, una Maison il cui grande charme si respira in ogni ambiente.
Nelle 33 camere tutte diverse l’una dall’altra e tutte estremamente curate negli arredi, uniche nelle loro singole particolarità ma accomunate da ambienti caldi e dalla vista di un panorama che spazia dalla vallata di Courmayeur al massiccio del Monte Bianco fino al ghiacciaio della Brenva e naturalmente il villaggio alpino di Entrèves. Ma anche negli spazi comuni, tra caminetti e stufe in maiolica, ne Le petit Abri o nella deliziosa Maison d’Eau, che dispone di un’area benessere, di una piccola piscina riscaldata interna ed esterna e di cabine per i trattamenti. Così come nel ristorante l’Aubergine (aperto anche agli ospiti esterni), dove il profumato legno di larice valdostano alle pareti e il grande camino centrale fanno da sfondo ideale a una proposta culinaria moderna ma basata sui prodotti della zona e la cui terrazza permette, nella bella stagione, di assaporare i piatti della tradizionale cucina locale anche all’aperto. www.aubergemaison.it