Visitare l’Estonia durante questo periodo è un’esperienza indimenticabile che permette di vivere la bellezza e l’autenticità di questo affascinante paese baltico e scoprire la quinta stagione.
Un viaggio in Estonia racchiude innumerevoli esperienze: natura, cultura, arte storia, ma anche innovazione e modernità grazie a un rapido sviluppo tecnologico che ha contribuito a renderla una Nazione digitale e una delle più informatizzate del pianeta. La capitale Tallinn è patrimonio mondiale UNESCO e il suo centro medioevale è uno dei meglio conservati al mondo. E non si può certo dimenticare Tartu nel sud del Paese, la più antica città baltica, sede della prima università del nord Europa. La natura qui domina con i suoi mille colori: dal verde dei boschi, che occupano il 51% del territorio, al blu del mare e degli innumerevoli corsi d’acqua e laghi, fino al rosso e viola dei tramonti infuocati; dal bianco candore delle immense distese di neve nei mesi invernali agli innumerevoli toni di giallo e marrone delle torbiere. Ed è proprio in questo periodo dell’anno, durante il disgelo primaverile, che i quattro fiumi che attraversano il Parco Nazionale di Soomaa tracimano i loro alvei e inondano strade, prati e foreste circostanti, trasformando il paesaggio in un lago e permettendo la percorribilità solo via acqua. Le acque alluvionali si verificano a fine marzo o all’inizio di aprile, dando vita ad un’ulteriore stagione tra l’inverno e la primavera: la quinta stagione. È quindi uno dei momenti migliori per visitare le cascate estoni: il disgelo primaverile porta ad un aumento di acqua e fa sì che queste diventino più abbondanti rispetto ai mesi invernali. Tra le cascate principali dell’Estonia troviamo la cascata Valaste – alta più di 30 metri – che si classifica come la più alta del Paese. Altre due cascate imperdibili sono Jägala, la più popolare e ampia e la cascata di Keila: alta 6 metri e larga decine di metri è la terza cascata più grande del Paese. Durante la quinta stagione è inoltre possibile assistere ad uno degli spettacoli naturali più suggestivi in Estonia al Tuhala Witch’s Well, un pozzo situato vicino Tartu. Secondo la leggenda, il pozzo inizia a gorgogliare quando le streghe di Tuhala rimestano l’acqua al suo interno. Questa sorgente straripa nei periodi di acqua alta, toccando una velocità di fuoriuscita dell’acqua di 100 litri al secondo. Questo crea un effetto considerato uno dei fenomeni naturali più singolari d’Europa ed è un vero e proprio spettacolo naturale. Tuttavia, non è un’esperienza facile da pianificare, poiché può durare da un giorno a tre settimane: tutto dipende da Madre Natura. Se non è possibile raggiungere il Parco Nazionale di Soomaa per la quinta stagione, ci sono diverse alternative per viverla. Il modo più memorabile è percorrere le acque in canoa lungo strade, foreste, fattorie e campi allagati riscoprendo la tradizione secondo cui gli abitanti di Soomaa utilizzavano le cosiddette haabjas (piroghe) per spostarsi durante le inondazioni. Oppure si possono ammirare le inondazioni dai sentieri attrezzati o dalle torri di osservazione del parco (info: visitestonia.com).
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