Coltivatori di EmozionI è la prima piattaforma italiana di social farming attraverso cui scoprire e sostenere le tradizioni e le eccellenze agricole dei territori.

Coltivatori di EmozioniScoprire le tradizioni e le eccellenze agricole di un territorio contribuendo a sostenerle: è questa la missione di Coltivatori di Emozioni, la prima piattaforma italiana di social farming che si propone di salvaguardare il patrimonio agricolo nazionale attraverso un sistema di sostegni agli agricoltori, i veri custodi delle antiche tradizioni agroalimentari italiane. Un progetto che intende recuperare le tradizioni contadine in via di estinzione, tramandare le numerose biodiversità agroalimentari di cui l’Italia è custode e ripopolare le zone a rischio di Coltivatori di Emozioni abbandono riattivando le microeconomie locali. Un messaggio rivolto tanto ai singoli turisti, sempre più attenti verso soluzioni di vacanza sostenibili, quanto alle aziende, che possono comunicare il proprio impegno verso l’ambiente e, soprattutto, aumentare il proprio rating ESG, l’insieme dei criteri che misura l’impegno delle imprese in termini di sostenibilità. Il tutto grazie alla partnership tra Coltivatori di Emozioni, l’associazione I Borghi più Belli d’Italia e il tour operator Borghi d’Italia Tour Network, new entry nel progetto proprio per poter dare ancora più risalto alle esperienze proposte a turisti appassionati e alle aziende in cerca di sostenibilità. Ecco allora le tante proposte tra cui A caccia di tartufi, Pastore per un giorno, Smielatura, Orticultura, Raccolta della zafferano, Coltivatori di EmozioniSfoglia e panificazione, Trekking tra i vigneti di alta quota… Diverse le opzioni a disposizione di privati e aziende per diventare un sostenitore delle tradizioni agricole italiane ed entrare nella community di Coltivatori di Emozioni: dal semplice contributo a sostegno dell’agricoltore, alle box con selezioni di prodotti, fino alle experience che consentono di partecipare attivamente alle attività delle aziende agricole della rete della piattaforma. Sul sito di Coltivatori di Emozioni vengono proposte una ventina di experience: gli ospiti hanno l’opportunità di
conoscere più da vicino prodotti e produttori, vestire i panni di pastori, contadiniColtivatori di Emozioni e cuochi “per un giorno” e naturalmente scoprire il patrimonio artistico, culturale e paesaggistico del territorio. Il costo di ogni proposta è calcolato su base due persone. Altre esperienze sono disponibili su richiesta, in particolare da parte delle imprese che intendono fare giornate di team building o family day aziendali in occasione di date significative e mirate. E chi lo desidera può continuare a sostenere l’azienda a distanza: gli agricoltori, di contro, si impegnano a fornire ai propri sostenitori aggiornamenti periodici sulla realizzazione delle opere messe in cantiere e sulle coltivazioni realizzate con metodi sostenibili e non invasivi (coltivatoridiemozioni.com).

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